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Visualizzazione dei post da 2007

Medjugorje e i Dieci Segreti (1 parte)

Comincio con questa prima parte di un documentario un breve viaggio nella presunta apparizione della Santa Vergine Maria a Medjugorje. Ha molte impressionanti somiglianze con le apparizioni dei secoli passati, in particolare quelle recenti riconosciute dalla Chiesa, come quella di Fatima. Una caratteristica comune - inquietante per noi - è che si trattò quasi sempre di eventi che precedettero catastrofi atroci causate dalla malvagità umana: la rivoluzione borghese (cioè la rivoluzione francese), la rivoluzione bolscevica comunista di Russia, il nazionalsocialismo di Hitler, il genocidio del Ruanda e Burundi, la guerra di Bosnia e le bestialità laiciste dell'Europa apostata.

El arte del toreo

Perseguitati perchè fedeli al Papa

"A volte si soffre e si muore anche per la comunione con la Chiesa universale e la fedeltà al Papa" ha detto oggi Papa Benedetto XVI, nel'Angelus di santo Stefano. Chi ha orecchie per intendere intenda.

Fuggita da Satana. La mia lotta per scappare dall'inferno

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Un libro impressionante sulla realtà del satanismo che penetra ormai la società dal suo culmine e che trova mezzi di diffusione sempre più pervasivi. Consigliato a tutti, soprattutto agli increduli, ma ci vuole stomaco forte. Recensione Al culmine di una carriera professionale coronata di successo e ricchezza, la ricerca di nuove esperienze porta Michela a incontrare un gruppo esoterico, che le promette emozioni e felicità.Dall’esoterismo all’ingresso in una setta satanica il passo è breve. È l’inizio di un’esperienza sconvolgente, che la porta – ammette lei – a fare di tutto, tranne l’omicidio: messe nere, riti di iniziazione, sacrifici a Satana si susseguono in un vortice di pratiche diaboliche in cui, costantemente sotto l’effetto di stupefacenti, il contatto con la realtà si perde a poco a poco. Saliti a uno a uno i gradini della gerarchia interna alla setta, si trova infine incaricata di eliminare la fondatrice dell’Associazione “Nuovi Orizzonti”. È a quel punto che capisce che n

Disputa medievale: il ritorno!

“Disputatio” alla maniera medievale: discutere temi attuali controversi usando la tecnica medievale della “Quaestio Disputatae” di cui san Tommaso d'Acquino fu maestro impareggiabile. Sarà il metodo che verrà adottato questo lunedì a Roma da due professori per trattare il tema della formazione dei sacerdoti del domani, con il titolo “Più claustro o più oratorio?” presso la Pontificia Università San Tommaso “Angelicum” di Roma. La quinta sessione delle “Quaestiones disputatae” inizierà alle 16.00 di lunedì 17 dicembre nell'Aula 11 della Pontificia Università San Tommaso d'Aquino di Roma. La metodologia della disputa risale al Medioevo e si basa sul metodo dialettico di tesi e obiezioni ; Maria Margherita Rossi ha spiegato che “ la disputatio è l'atto che riassume l'attività dell'intellettuale nell'Europa medievale, perché fa parte del compito del magister , vale a dire esercizio, atto accademico e tecnica di ricerca”. Maria Margherita Rossi crede che la forz

L'enciclica del Papa "Spe salvi"

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L' ateismo dell'era moderna ha provocato «le più grandi crudeltà e violazioni della giustizia»; il marxismo, in particolare , ha lasciato dietro di sè «una distruzione desolante»: è il giudizio espresso da Papa Benedetto XVI nella sua nuova enciclica, ' Spe Salvi ' (Nella speranza siamo stati salvati). Nella lettera, un testo di 77 pagine nella sua versione italiana, il Pontefice contesta tutte quelle ideologie che pretendono di portare giustizia tra gli uomini senza Dio. «Un mondo che si fa giustizia da solo è un mondo senza speranza», afferma Benedetto XVI. «L'errore fondamentale di Marx» - spiega il Pontefice - è stato di dimenticare l'uomo e la sua libertà». «Credeva che una volta messa a posto l'economia tutto sarebbe stato a posto. Il suo vero errore è il materialismo». Il Papa ricorda che Gesù non ha portato "un messaggio sociale-rivoluzionario" come Spartaco. "Il cristianesimo non aveva portato un messaggio sociale-rivoluzionario co

La presenza e l'azione di satana oggi

La Redenzione di Nostro Signore è l'unica via di salvezza dall'opera di distruzione delle anime del nemico, che, negato espressamente da chi ne farà orribile esperienza nell'aldilà - secondo i messaggi di Medjugorje ma anche secondo molte affermazioni di santi - è invece affermato nella sua personale presenza e azione dal Sacro Magistero di sempre. Riporto in proposito parte dell'allocuzione di Papa Paolo VI in occasione dell'Udienza Generale del Mercoledì, 25 novembre 1972. "La visione cristiana del cosmo e della vita è pertanto trionfalmente ottimista; e questa visione giustifica la nostra gioia e la nostra riconoscenza di vivere per cui celebrando la gloria di Dio noi cantiamo la nostra felicità (Cfr. il Gloria della Messa). Ma è completa questa visione? è esatta? Nulla ci importano le deficienze che sono nel mondo? le disfunzioni delle cose rispetto alla nostra esistenza? il dolore, la morte? la cattiveria, la crudeltà, il peccato, in una parola, il male?

Senza la fede non c'è la vicinanza di Dio

Riporto il messaggio drammatico trasmesso e commentato da Padre Livio Fanzaga, il glorioso direttore di Radio Maria . Di fronte alla stoltezza della beffarda incredulità la Divina Misericordia sembra impotente, ma la Divina Impotenza è lo strumento per la redenzione ed è più forte della presuntuosa autosufficienza dell'uomo. Faccio mio l'invito forte alla conversione, necessaria, imprescindibile per la salvezza eterna dell'anima. "Cari amici, il messaggio della Regina della pace a Mirjana del 2 Dicembre, proprio durante la novena dell'Immacolata, è drammatico, sia pur temperato dalla materna dolcezza di Maria. Il suo Cuore Immacolato è colmo di dolore e freme nello sforzo di trattenere il pianto. La ragione? Il dilagare dell'incredulità ("senza fede") e dell'immoralità (sono calpestate "le leggi"di suo Figlio), al punto che abbiamo perso persino "il buon senso" Che fare? "Vi avverto di nuovo... fermatevi per un attimo e gu

Firma la petizione contro la pena di aborto

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Tradizione

"Tradizione non significa che i vivi sono morti ma che i morti sono vivi". ( Gilbert K. Chesterton )

La nostra forza

"La nostra forza e vittoria è l'eternità, la vostra debolezza e sconfitta è il tempo". ( Hans Ehrenfreund )

La dittatura del relativismo, vero problema della crisi moderna

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Il prof. Roberto de Mattei denuncia i pericoli di un mondo che tenta di cancellare Dio. A questo tema il docente ha dedicato un libro dal titolo " La dittatura del relativismo " (Solfanelli editore, 128 pagine, 9 Euro), che riprende l'espressione formulata dall'allora Cardinale Joseph Ratzinger alla vigilia della sua elezione al soglio pontificio, nell'omelia per la Missa Pro Eligendo Romano Pontifice del 18 aprile 2005. Il volume raccoglie relazioni e interventi svolti dall'autore, in Italia e all'estero, negli ultimi due anni. Intervistato da ZENIT il docente di storia, autore di tanti libri sulla storia della cristianità, ha spiegato che "il grande dibattito del nostro tempo, non è di natura politica o economica, ma culturale, morale e, in ultima analisi, religiosa". "Si tratta ha precisato de Mattei del conflitto tra due visioni del mondo: quella di chi crede nell'esistenza di principi e di valori immutabili, iscritti da Dio nella na

L’europarlamento approva risoluzione contro cristianofobia

Il Parlamento europeo ha approvato il 15 novembre una risoluzione che condanna tutti gli atti di violenza contro le comunità cristiane nel mondo e chiede ai governi dei paesi interessati di prevedere garanzie adeguate e effettive nel campo della libertà di religione e di migliorare la sicurezza delle comunità cristiane. Appoggiando il dialogo interreligioso, la risoluzione invita le autorità religiose a promuovere la tolleranza e a agire contro l'estremismo. L'Ue deve trattare tale questione nelle relazioni con i paesi terzi. La risoluzione è stata promossa da Mario Mauro (FI) e sostenuta da tutti i gruppi. Alla fine è stata approvata condue soli voti contrari e un'astensione. Nel testo, il parlamento "condanna risolutamente tutti gli atti di violenza contro comunità cristiane, ovunque essi si verifichino, ed esorta i governi interessati a tradurre in giudizio gli autori di tali reati". In proposito, elenca tutti i recenti casi di persecuzione e violenza subit

Festa di Cristo Re dell'universo

In questi tempi di apparente vittoria dell'errore, una forma del quale è l'ideologia democratica - condannata esplicitamente dal Sacro Magistero - siamo grati alla Chiesa per l'odierna Festa di Cristo Re (e non presidente di una impossibile repubblica!).Questa festa fu introdotta da papa Pio XI, con l’enciclica “Quas primas” dell’11 dicembre 1925, a coronamento del Giubileo che si celebrava in quell’anno. Non appena elevato al soglio pontificio, nel 1922, Pio XI condannò in primo luogo esplicitamente il liberalismo “cattolico” nella sua enciclica “Ubi arcano Dei”. Egli comprese, però, che una disapprovazione in un’enciclica non sarebbe valsa a molto, visto che il popolo cristiano non leggeva - purtroppo - i messaggi papali. Quel saggio pontefice pensò allora che il miglior modo di istruirlo fosse attraverso la liturgia. Di qui l’origine della “Quas primas”, nella quale egli dimostrava che la regalità di Cristo implicava (ed implica) necessariamente il dovere per i cattolici

Omofobia: citare il Papa diventa reato?

Il ministro per le Pari Opportunità Barbara Pollastrini vuole assicurare un’opportunità pari a quella degli spacciatori di droga di finire in galera ai cattolici che spacciano quel pericoloso oppio del popolo costituito dal magistero di Benedetto XVI. L’articolo 3 del testo di legge contro le discriminazioni sessuali e l’omofobia approvato in Commissione Giustizia della Camera prevede infatti la reclusione fino a tre anni per chi “diffonde in qualsiasi modo” “idee fondate sulla superiorità” ovvero “incita a commettere e commette atti di discriminazione” per motivi “fondati sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere”. A prescindere dal carattere vago e ideologico di nozioni come “idee fondate sulla superiorità” (per esempio: del matrimonio eterosessuale sulle unioni omosessuali?) e “identità di genere”, la norma apre la strada alla persecuzione dei cattolici che vogliano fare il loro dovere, cioè diffondano “in qualsiasi modo” il magistero pontificio. Si prenda, per esempio, u

A sinistra di Dio

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Giovanni Zenone A SINISTRA DI DIO Origine e destino del laicismo Recensione Ripercorrendo la pretesa umana di farsi dio al posto di Dio, dalla Bibbia alle più varie filosofie e ideologie sino alla dittatura del relativismo denunciata da Benedetto XVI, l’Autore smaschera l’origine antiumana della cultura della morte, del pensiero dominante e del politicamente corretto. Mette a fuoco gli errori dei miti moderni, dalla Libertà, Uguaglianza, Fraternità di rivoluzionaria memoria, all’opzione preferenziale per i poveri, al femminismo, all’ideologia gay e transessuale, dall’ecologismo al pacifismo, dall’idealismo al pensiero debole, sino a giungere alla manipolazione della vita in nome di un progresso e una felicità futura che produce però solo tristezza e morte. L’Autore Giovanni Zenone (Verona, 1968) è dottore di ricerca in Filosofia, discepolo di Antonio Livi - il più grande specialista mondiale sul senso comune - professore di Religione Cattolica, e visiting professor presso l’Istituto

La nostra battaglia

"La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male" (Ef 6,12).

Maritain, Gilson e il senso comune

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Giovanni Zenone MARITAIN, GILSON E IL SENSO COMUNE Prefazione di Antonio Livi Recensione L'Autore documenta come Jacques Maritain e Étienne Gilson abbiano fatto leva sulla nozione di "senso comune" - anche senza averla espressamente analizzata e giustificata - per inserire in un quadro concettuale coerente le loro idee circa il realismo metafisico, l'attualità della metafisica classica (in particolare il sistema di Tommaso d'Aquino), e infine la possibilità di progettare un "umanesimo integrale" e una moderna filosofia della storia e una filosofia dell'arte come "creazione". Parimenti, la critica serrata del razionalismo moderno (Descartes) e delle contemporanee filosofie dell'immanenza (neoidealismo, fenomenologia) trovano il loro fondamento nella nozione di "senso comune", delineata con sintetica chiarezza attraverso l’opera di Antonio Livi. E si può dire che con l'adozione della nozione di "senso comune" da pa

Il Chassidismo Filosofia Ebraica

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Giovanni Zenone Il Chassidismo – FILOSOFIA EBRAICA Prefazione di Massimo Introvigne Recensione Questo volume ripercorre la parte leggendaria e mitica di quello splendido capitolo della religiosità e del pensiero umano che fu il chassidismo del XVIII secolo. Grazie ad un linguaggio semplice e con molti riferimenti narrativi, si scopre il pensiero ebraico più ricco e affascinante: quello che si vive tra le comunità ortodosse chassidiche, e che qui è ricostruito a partire dall’opera di Martin Buber (Vienna 1878 – Gerusalemme 1965). Buber concepisce il chassidismo come un dialogo gioioso fra cielo e terra, come espressione di fede vissuta non intellettualisticamente o legalisticamente ma come santificazione del quotidiano. Nonostante i dubbi che sono stati sollevati sull’originalità storica di tutti Racconti dei Chassidim, l’opera di Buber si rivela come una miniera di sapienza in evoluzione, capace di restituire l’apertura alla trascendenza e alla metafisica all’uomo contemporaneo appiat

L'anticristo teologo

“Oggi la Bibbia viene assoggettata da molti al criterio della cosiddetta visione moderna del mondo, il cui dogma fondamentale è che Dio non può affatto agire nella storia – che dunque tutto ciò che riguarda Dio deve essere collocato nell’ambito del soggettivo. Allora la Bibbia non parla più di Dio, del Dio vivente, ma parliamo solo noi stessi e decidiamo che cosa Dio può fare e che cosa vogliamo o dobbiamo fare noi. E l’Anticristo ci dice allora, in atteggiamento di grande erudito, che un’esegesi che legga la Bibbia nella prospettiva della fede nel Dio vivente, prestandogli ascolto è fondamentalismo; solo la sua esegesi, l’esegesi ritenuta autenticamente scientifica, in cui Dio stesso non dice niente e non ha niente da dire, è al passo con i tempi. La disputa teologica tra Gesù e il diavolo è una disputa che riguarda ogni epoca e ha come oggetto la corretta interpretazione biblica, la cui domanda ermeneutica fondamentale è la domanda circa l’immagine di Dio. La disputa sull’interpretaz

Sulle unioni omosessuali

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Se qualcuno ha poco tempo per formarsi una coscienza retta e perciò cattolica sulla questione unioni omosessuali, riporto poche righe da documenti di Santa Romana Chiesa, vincolanti, perciò obbligatori per chi è cattolico, politico o non politico che sia. Questo intervento credo poi che sia utile orientamento ai cortesi lettori che in questi giorni mettono commenti su questo blog. “Cristo ha dotato i pastori del carisma dell'infallibilità in materia di fede e di costumi” ( Catechismo della Chiesa Cattolica n. 890 ). “I cristiani, nella formazione della loro coscienza devono considerare diligentemente la dottrina sacra e certa della Chiesa . Infatti per volontà di Cristo la Chiesa Cattolica è maestra di verità ” ( Documenti del Concilio Vaticano II, Dignitati humanae, n. 14 c ). “Tutti i fedeli sono tenuti ad opporsi al riconoscimento legale delle unioni omosessuali , i politici lo sono in particolare, nella linea di responsabilità che è loro propria... Sono da tenere presenti le se

Il torto della "ragione"

«Coloro che usano la ragione non la venerano, la conoscono troppo bene; coloro che la venerano non la usano». G.K. Chesterton

Società democratica, relativismo e obiezione di coscienza

Il relativismo che guida spesso la legislazione nei paesi occidentali pone il cristiano di fronte a nuovi problemi di coscienza. E’ questo il caso di leggi che rendano legale l’aborto o l’eutanasia. Giovanni Paolo II aveva detto che “Leggi di questa natura non solo non creano alcun obbligo per la coscienza, anzi impongono un grave e preciso obbligo di opporvisi mediante l’obiezione di coscienza” (Evangelium vitae, 73). I casi di aborto ed eutanasia non sono però più i soli a richiedere l’obiezione di coscienza. Benedetto XVI ha richiamato di recente l’obbligo di obiezione di coscienza per i Farmacisti. Pensiamo ad un infermiere che opera in un ospedale in cui si pratichino aborti. Pensiamo a degli impiegati di un Municipio ove si registrino unioni civili di persone dello stesso sesso. Pensiamo ad un lavoratore di un laboratorio in cui si pratichino selezioni di embrioni umani oppure ai lavoratori di case editrici o televisive che producano materiale pornografico oppure a tanti avvocati

Elisabeth: il solito film anticattolico

Ho avuto la pessima idea di andare a vedere, dopo un anno che non mettevo piede in un cinema, il film " Elisabeth - The golden age ". La trama è esilissima. Re Filippo di Spagna è un re cattolicissimo, caricaturale, tutto candele, vestiti scuri, croci e rosari. Parla come un invasato insultando la regina Elisabetta d'Inghilterra perchè è un'eretica usurpatrice (vero). I suoi collaboratori in terra inglese sono degli oscuri, brutti figuri tra i quali spicca un sadico gesuita inquisitore. La regina Maria Stuarda - cattolica e tenuta prigioniera da Elisabetta - è una complottatrice da strapazzo, brutta, nevrotica e falsa. La regina Elisabetta è una donna sola, con le grandezze e le debolezze della donna-regina vergine e sola: l'avventuriero Bradley conquista in America una terra che, in onore della sua illibatezza, chaima Virginia. Tale generosa vergine, dalle esplicite (nel film) tendenze bisessuali, offre la sua vita per la "libertà di coscienza" (chissà

Vigliaccheria della sinistra

La tecnica di guerra della sinistra, è sempre uguale. Colpiscono nel buio, alle spalle, all'improvviso. Mai dicono quello che davvero pensano. Tramano nell'oscurità per poi, in molti contro uno solo, avventarsi sul debole, magari con mezzi burocratici o amministrativi, cioè anonimi e impersonali. Vigliacchi, ipocriti, traditori per natura. D'altra parte è evidente: sono seguaci, consapevolmente o meno, del principe di questo mondo - assassino e menzognero sin da principio - come dice la Sacra Scrittura. Sulla bocca sempre grandi ideali, ma nei fatti meschineria, grettezza, avidità, corruzione. Gesù predicava davanti a tutti, ma i suoi nemici non lo attaccavano lì. Codardi! Tramano in segreto e poi lo catturano. E il popolo gli va dietro. È sempre così: oggi la gente ti loda, ti osanna, si abbevera alle tue parole, domani ti manda a morte: crocifiggilo, crocifiggilo! Il cristiano però sa che la vittoria è di Cristo: STAT CRUX DUM VOLVITUR ORBIS: la croce resta, il mondo pass

Contro la scuola statale degli sprechi

Riporto un interessantissimo articolo di Avvenire dove si dimostra l'idiozia colpevole e ideologica di chi continua a difendere la scuola statale, che, oltre ad essere il covo della sinistra che la usa per corompere la gioventù, costa enormemente. *** INCREDIBILE MA VERO COSTI PER LO STATO: un bambino della materna statale 6.116 euro, 584 euro se alla paritaria; un alunno della primaria statale 7.366 euro, 866 euro se della paritaria; uno studente delle medie statali 7.688 euro, 106 euro se di una paritaria; uno delle superiori statali 8.108 euro, 51 euro se in una paritaria. I CONTI IN TASCA Le scuole paritarie? Un affare per lo Stato L’Agesc: le casse pubbliche risparmiano 6 miliardi DA MILANO ENRICO LENZI Un risparmio di sei miliardi e 200 milioni di euro. A tanto ammonta, secondo un dossier realizzato dall’Associazione genitori delle scuole cattoliche (Agesc), il «mancato esborso» dalle casse dello Stato in campo educativo, dovuto proprio alla presenza degli istituti paritari.

Intervista che mi ha fatto Zenit

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ZI07100414 - 04/10/2007 Permalink: http://www.zenit.org/article-12104?l=italian Il “Messale Festivo Tradizionale”, per la “Buona Battaglia” della fede Intervista al Direttore di “Fede & Cultura”, il prof. Giovanni Zenone ROMA, giovedì, 4 ottobre 2007 (ZENIT.org).- Un giovane cattolico, docente di filosofia e religione, decide di diventare editore e pur non avendo denaro nel giro di due anni pubblica 50 titoli di grande valore, con ottimi risultati nelle vendite. Il 15 di settembre, il giorno dopo l’entrata in vigore del Motu Proprio “Summorum Pontificum” sull’uso della Liturgia Romana anteriore alla Riforma del 1970, la sua casa editrice, che si chiama “ Fede & Cultura ”, pubblica il “ Messale Festivo Tradizionale ” nelle lingue latino ed italiano, attualmente l'unico in commercio di questo tipo. Nell’Introduzione al volume, il Cardinale Darío Castrillón Hoyos, Presidente della Pontificia Commissione “Ecclesia Dei”, ha ringraziato l’editore: “Considero importante che si dif

Parlano (bene) del mio ultimo libro

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Sul sito RagionPolitica di Forza Italia è comparso il 6 settembre un bell'articolo di recensione di Mario Secomandi del mio libro " A sinistra di Dio - Origini e destino del laicismo ". Mi rallegro che anche le forze culturali della politica si siano rese conto, dopo l'enorme e subitaneo successo di "A sinistra di Dio", nonostane non abbia avuto nessuna pubblicità, dell'importanza di dare un fondamento solido all'azione e alla battaglia culturale. Per acquistare il volume si può scrivere un ordine a edizioni@fedecultura.com al prezzo di 9 euro + 4 di spese di spedizione. Vi invito a visitare il sito di Fede & Cultura che ha molte ottime pubblicazioni.